Sii unica.

Chi è NAIME fine vibes?

NAIME è un nome di fantasia che si riferisce ad una donna ideale. Tutto quello che vedi dietro NAIME nasce dal mio sogno più grande, quello di rendere unica ogni donna con la cosa che amo più fare, i vestiti. Ho rimandato questo progetto per diverso tempo fino a che non ho potuto più far tacere questa esigenza dentro di me. Dopo aver lavorato come modellista in diverse aziende e aver notato lo spreco del sistema moda, ho voluto lanciarmi definitivamente in questo nuovo progetto di vita, sfidando gli ormai radicati principi del Fast fashion. È così che nasce NAIME Fine Vibes con il quale ho deciso di realizzare capi unici e sostenibili, interamente a mano. Quello che tanti non sanno è che per realizzare un singolo capo ci sono tantissime fasi di progettazione. Per me, ognuna di queste, è una bellissima sfida: dall’idea, al disegno, la ricerca del tessuto perfetto, la realizzazione del cartamodello, l’ideazione di un prototipo, lo sdifettamento ed infine il taglio e la confezione nel tessuto definitivo.

Penso e realizzo ogni capo con l’obiettivo di far sentire ogni donna unica e sicura di sé indossando un capo NAIME. Cerco di combattere il sistema moda e i suoi ritmi dedicando ad ogni capo il suo tempo di realizzazione per un concetto moda più “slow” in controtendenza dai grandi sistemi dediti alla velocità e alla produzione in serie. Tratto tessuti con disponibilità limitata poiché frutto di un'accurata ricerca di recupero: da qui il desiderio di creare pochi pezzi unici, speciali, che possano fermare il tempo e dare il giusto valore alla materia. Ogni giorno l’industria moda produce quantità ingenti di scarti, destinati a diventare rifiuti, provocando un danno ambientale al quale non possiamo più rimanere indifferenti. Per me non c’è cosa più bella che perdersi tra i bancali di migliaia di tessuti, liberando la fantasia alla creazione di modelli che possano valorizzare ogni singolo centimetro di stoffa e dando una seconda possibilità a materiali e tessuti, altrimenti destinati all’inceneritore. Ecco quindi com’è la moda secondo NAIME: unica, slow, sostenibile, rigorosamente handmade.

Elena